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QUESITO OICCE 2000

BANDO DI CONCORSO

L'Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle Conoscenze in Enologia (OICCE), coerentemente con gli scopi statutari di promozione di studi scientifici e tecnici, volti a risolvere i principali problemi del settore enologico, stimolando la collaborazione per lo studio di problemi di particolare interesse, onde dare risposte concrete alle necessità della filiera vitivinicola in campo nazionale, bandisce la seconda edizione del suo premio annuale.

Seguendo la tradizione delle Accademie e dei Comizi Agrari, il premio verrà assegnato a chi fornirà la migliore risposta ad un Quesito di interesse generale.

Il Quesito formulato dal Comitato Tecnico-Scientifico dell'OICCE, valido per l'anno 2000, è il seguente:

"Negli ultimi anni le biotecnologie applicate all'enologia hanno condotto a nuovi importanti risultati. In particolare l'utilizzo di enzimi è risultato di particolare interesse per esprimere al meglio la tipicità e la qualità sensoriale dei vini bianchi. Si chiede pertanto ai concorrenti di presentare la migliore applicazione pratica, utilizzabile in cantina, per sfruttare le biotecnologie ed in particolare gli enzimi al fine di migliorare le caratteristiche organolettiche e la tipicità dei vini bianchi italiani."

Il premio, stabilito in un totale di lire 5.000.000 (cinquemilioni), viene ripartito in lire 3.000.000 in contanti e lire 2.000.000 sotto forma di vini, grappe e liquori italiani.

Il premio è unico e viene assegnato al primo classificato. Nel caso in cui il lavoro vincitore sia un elaborato collettivo, il premio verrà ripartito in parti uguali fra gli autori.

Tutti gli elaborati concorrenti dovranno giungere alla Segreteria Organizzativa dell'OICCE, corso Libertà, 61, Canelli, entro e non oltre il 30 novembre 2000.

Gli elaborati dovranno pervenire in tre copie stampate su carta, e una copia su dischetto. Il testo su dischetto dovrà essere scritto in formato Word o in formati compatibili. I grafici e le tabelle dovranno essere scritti in formato Excel o in formati compatibili.

I testi dovranno essere scritti in italiano, ed un elemento di valutazione preferenziale sarà fornito dalla possibilità pratica di migliorare la produzione enologica italiana. Un ulteriore elemento di valutazione preferenziale sarà fornito dalla semplicità della descrizione e dagli elementi di convalida dei risultati ottenuti.

Possono partecipare sia lavori inediti, che lavori parzialmente o totalmente pubblicati su riviste scientifiche o tecniche nazionali o estere. Possono altresì partecipare lavori sperimentali o compilativi, di ricerca di base o di ricerca applicata.

Possono partecipare come concorrenti sia ricercatori che tecnici, che operano privatamente o inseriti in strutture pubbliche o private.

I concorrenti, unitamente al materiale, dovranno precisare:

- nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico

- elencazione del materiale inviato

- ente, azienda o istituzione di appartenenza

- dichiarazione di accettazione integrale del presente regolamento

Il materiale pervenuto non sarà restituito.

L'accettazione del presente regolamento implica espressamente l'autorizzazione concessa all'OICCE di rendere pubblici i risultati, in modo da contribuire allo sviluppo dell'enologia italiana. In particolare, i testi giudicati meritevoli verranno inseriti nel sito internet www.oicce.it.

La pubblicazione dei testi da parte dell'OICCE non implica l'impegno degli autori di non pubblicazione in altre sedi. Gli autori rimangono pertanto liberi di utilizzare o riutilizzare gli elaborati inviati senza alcun vincolo o limitazione, per pubblicazioni ulteriori di qualsiasi tipo e forma.

La decisione della Giuria, ratificata dal Consiglio, è insindacabile.

La Giuria è composta dai membri del Comitato Tecnico Scientifico dell'OICCE.

La Giuria si riserva il diritto di non assegnare il premio nel caso che nessuna risposta venga giudicata soddisfacente, così come si riserva il diritto di proporre all'OICCE e agli altri enti promotori e sostenitori l'istituzione di premi speciali.

La decisione della Giuria verrà resa pubblica entro Dicembre 2000.

La consegna del premio verrà compiuta a Canelli, entro marzo 2001.