BIBLIOTECA OICCE

 

P. Berta, M. Minetti, R. Stecchi
IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE IN ENOLOGIA
Linee guida per la gestione ottimale
di un impianto di depurazione a fanghi attivi
destinato al trattamento dei reflui di cantina
Tecniche Nuove, Milano, 2003
pp. 112, ¤ 19,00
www.tecnichenuove.com

 

Questo volume nasce dalla collaborazione fra la Casa Editrice Tecniche Nuove e OICCE.
Vi sono infatti raccolti i risultati ottenuti dal nostro gruppo di lavoro interdisciplinare che ha lavorato per due anni.
Il trattamento delle acque reflue costituisce un aspetto importante nell'attività di una cantina.
Gli studi e le ricerche condotti negli ultimi anni hanno registrato notevoli sviluppi sulle problematiche collegate alla depurazione. Oggi esistono in merito diverse soluzioni tecnologiche applicabili in cantina per depurare i reflui in modo efficiente ed economico.
Anche se molte ricerche e diverse applicazioni tecniche sono state elaborate recentemente, non è mai stato pubblicato un testo che presenti in maniera rigorosa l'applicazione pratica dei sistemi di depurazione in cantina.
Con "Il trattamento delle acque reflue in Enologia", si presenta per la prima volta un libro dedicato specificamente al mondo enologico.
Le indicazioni che vengono fornite riguardano i parametri da monitorare per evitare i rischi, le metodologie di diagnosi, i livelli ottimali e i limiti critici di alcuni parametri funzionali, i rischi di malfuzionamento presenti e le loro cause.

 

Centro Documentazione Grappa
Luigi Bonollo
LA DISCIPLINA DELLA GRAPPA
Leggi, Regolamenti, Accordi
Agra Editrice Roma
settembre 2003
pp. 47, ¤ 18,00
Tel 06 44254205

Dopo quasi quindici anni dall'emanazione del Reg. CEE n. 1576/89 e sei anni dall'entrata in vigore del DPR n. 297/97, due provvedimenti che costituiscono i pilastri della legislazione sulla grappa, il Centro Documentazione Grappa Luigi Bonollo ha ritenuto utile proporre un approfondimento delle tematiche normative concernenti questo tipico distillato italiano.
Dopo la presentazione di Giorgio Samperlotti, vicepresidente del Centro, il libro si apre con un ampio intervento dell'avvocato Gianclaudio Andreis sui vari profili connessi alla grappa nella normativa nazionale.
Il secondo contributo è curato da Ottavio Cagiano de Azevedo, Segretario generale per gli affari tecnici e sociali della Federvini.
Questa parte è dedicata alla normativa comunitaria e alla tutela della grappa nell'ambito degli accordi internazionali, con particolare approfondimento dei probemi interpretativi del Regolamento comunitario n. 1576/89 e la presentazione dello stato delle trattative internazionali finalizzate a difendere il termine grappa oltre i confini comunitari.


Antonio Vodret
Storia Regionale della Vite e del Vino
SARDEGNA
Edizioni Unione Italiana Vini, Milano, 2003
pp. 342, ¤ 29,00
Tel 02 72222848

Il volume "Storia della Vite e del Vino ­ Sardegna" fa parte di una collana pubblicata dall'Unione Italiana Vini e curata da uno specifico gruppo di studio dell'Accademia Italiana della Vite e del Vino.
Autore del volume sulla Sardegna è il prof. Antonio Vodret, già docente di Chimica organica alla Facoltà di Agraria di Sassari, poi per lungo tempo professore di Industrie Agrarie e Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali Agrarie di cui è stato il fondatore.
Il contributo alla parte economica contemporanea è del prof. Francesco Nuvoli, Ordinario di Estimo Rurale alla Facoltà di Agraria di Sassari e della prof.ssa Graziella Benedetto, Associato di Economia e Gestione dell'Azienda Agraria e Agroindustriale presso la medesima Facoltà.
Il volume ripercorre la storia dei rapporti della Sardegna con i Fenici, con il mondo romano, l'importanza del Periodo Giudicale, l'emanazione della Carta de Logu da parte di Eleonora d'Arborea con i molti articoli che regolano la coltivazione della vite e il commercio del vino, ed anche i testi dei condaghi trascritti nei monasteri.
Vengono poi trattati il periodo di occupazione spagnola, la stesura delle opere agronomiche di Gemelli, Manca dell'Arca, Moris, poi l'influenza del governo piemontese e l'integrazione nel Regno d'Italia.
Si segue inoltre la nascita delle importanti realtà produttive e commerciali che portano ancora oggi nomi famosi e vengono descritti tutti i classici vitigni dell'isola: Nuragus, Cannonau, Carignano, Vermentino, Moscato, Vernaccia, Malvasia, Nasco e molti altri.
Un capitolo è dedicato al sughero come elemento di chiusura ed un ampia parte riporta le caratteristiche e ai dati di produzione dei vini DOC, DOCG e IGT della Sardegna.
Nella stessa collana dell'UIV sono stati pubblicati i volumi relativi al Veneto e al Piemonte.